Composti ionici

• Si formano per combinazione di ioni positivi con ioni negativi: la forza che tiene uniti gli ioni di carica opposta e' la forza di Coulomb:
  
  $$F\propto\frac{(q_+)(q_-)}{d^2}$$
  
  

• Nello scrivere la formula di un composto ionico si deve sempre rispettare la condizione di elettroneutralita'. Se si devono combinare $n_x$ cationi $X^{+\alpha}$ con $n_y$ anioni $Y^{-\beta}$ per formare un composto elettricamente neutro, deve valere:
  $$\begin{eqnarray*} n_x\alpha-n_y\beta&=&0 \end{eqnarray*}$$
  
  
  Una scelta immediata che soddisfa questa relazione e' $n_x=\beta$ $n_y=\alpha$. La formula sara' dunque $X_\beta{}Y_{\alpha}$, salvo a ridurre $\alpha$ ed $\beta$ a numeri primi fra loro, nel caso non lo fossero gia'. In pratica, la carica dello ione negativo diventa l'indice dello ione positivo e, viceversa, quella dello ione positivo diventa l'indice dello ione negativo.
  $\begin{xy} (0,0);<1em,1em>:, (0,0)*+{X^{+\alpha}};p=''xAlpha''; p+/r5em/*+{Y^{... ...p+/l2.8em/,c+/u0.2em/**\dir{-};p+/u1.4em/,c+/l0.3em/**\dir{-}*\dir{>}, \end{xy}$
  Esempio 31   Il fosfato di calcio e' costituito da ioni calcio ${Ca^{2+}}$ e ioni fosfato ${PO_4^{3-}}$. La condizione di elettroneutralita' richiede che la molecola del fosfato di calcio contenga ioni calcio e ioni fosfato in rapporto $3:2$, cioe' ${Ca_3\left(PO_4\right)_2}$.

• Molti composti ionici allo stato solido sono costituiti da un reticolo cristallino regolare in cui ogni catione e' legato (tramite forze coulombiane) a piu' di un anione, e viceversa. In tal modo non e' possibile individuare una ``molecola'' singola di composto. Si parla allora di formula empirica o formula minima, che mostra il minimo numero di atomi del composto che ne riproduce la composizione
  Esempio 32   $NaCl$