• Il trattamento di un equilibrio puo' risultare molto semplificato se la costante di equilibrio e' molto grande o molto piccola
• Se $K\rightarrow\infty$, allora si puo' assumere che l'equilibrio sia completamente spostato a destra: la reazione e' praticamente completa. In questo caso, valgono le considerazioni fatte a suo tempo per le reazioni complete: la concentrazione di equilibrio del reagente in difetto stechiometrico (reagente limitante) sara' praticamente nulla, mentre quelle degli altri reagenti e dei prodotti si ricavano molto facilmente di conseguenza. In pratica, in molti casi, una reazione con costante di equilibrio maggiore di $\TenTo{3}-\TenTo{4}$ si puo' considerare completa in prima approssimazione.
• Per esemplificare questo caso consideriamo il seguente esempio.

  La costante di equilibrio per la reazione di formazione del fosgene ($Cl_2CO$) a partire da $CO$ e $Cl_2$ e' $K_C=1.6\TimesTenTo{13}$ a $25\;C$. Se in un recipiente si pongono $0.15\;mol/l$ di $CO$, $0.27\;mol/l$ di $Cl_2$ e $0.10\;mol/l$ di $Cl_2CO$, quali saranno le concentrazioni di $CO$, $Cl_2$ e $Cl_2CO$ dopo il raggiungimento dell'equilibrio?
  

  $$Cl_2+CO=Cl_2CO$$
  
  

  Prima di tutto, siccome si ha una quantita' iniziale non nulla di ciascun partecipante alla reazione, bisogna stabilire in quale verso la reazione evolvera': a tale scopo basta calcolare il quoziente di reazione per le concentrazioni iniziali.

  $$\begin{eqnarray*} Q_\circ&=&\frac{\InitialConcOf{Cl_2CO}}{\InitialConcOf{Cl_2}\InitialConcOf{CO}}\\ &=&2.47 \end{eqnarray*}$$
  
  
  Siccome $Q_\circ<K_C$, l'equilibrio evolvera' verso la formazione di $Cl_2CO$: in tal modo il quoziente di reazione aumenta fino a diventare uguale a $K_C$.