Simboli utilizzati:
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concentrazione iniziale di ioni ![]() ![]() |
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volume iniziale della soluzione da titolare in ![]() |
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concentrazione di ioni ![]() ![]() |
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volume di soluzione titolante aggiunto in ![]() |
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concentrazione di ioni ![]() ![]() |
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concentrazione di ioni ![]() ![]() |
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concentrazione di ioni ![]() ![]() |
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concentrazione di ioni ![]() ![]() |
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concentrazione totale di ioni ![]() ![]() |
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concentrazione formale di ioni ![]() |
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costante di equilibrio per la reazione redox |
Il problema consiste nella determinazione della dipendenza della ddp misurata dal volume di soluzione titolante aggiunto.
La differenza di potenziale misurata e' data da:
dove e' il potenziale dell'elettrodo indicatore (ad
esempio un filo di platino) e
e' il potenziale
dell'elettrodo di riferimento.
Dopo ogni aggiunta di titolante, si puo' assumere che la reazione:
raggiunga l'equilibrio. In tali condizioni, il potenziale
dell'elettrodo indicatore puo' essere espresso indifferentemente
mediante le concentrazioni della coppia redox
o della coppia redox
:
Conseguentemente, si ha:
Nel seguito assumeremo per semplicita' che il pH resti costante
durante la titolazione, in modo tale che sia
fissato. Sotto tale ipotesi, il problema si riduce alla determinazione
della dipendenza del rapporto
o
dal volume di
soluzione titolante aggiunto.
Il procedere della titolazione puo' essere convenientemente descritto dalla variabile: