Per un qualsiasi conduttore, si definisce conducibilita' o conduttanza (simbolo ) l'inverso della sua resistenza :
L'unita' di misura della conducibilita' e' il Siemens (simbolo ): . La resistenza di un conduttore di sezione e lunghezza e' data da:
viene detta resistivita' o resistenza specifica. Sostituendo nell'equazione (3.1) si ottiene:
viene detta conducibilita' specifica. Le sue dimensioni sono .
Nel caso di una soluzione elettrolitica, il ``conduttore'' e' costituito da un ``tubo liquido'' compreso fra due elettrodi di area e posti ad una distanza pari ad (figura 3.1). I portatori di carica in tale conduttore sono le specie ioniche presenti in soluzione.
Di fatto il rapporto che compare nella definizione di e' una caratteristica della cella conduttimetrica ed e' legato alla sua geometria e alla natura fisica degli elettrodi. Viene percio' detto costante di cella ed indicato generalmente col simbolo . Le sue dimensioni sono ovviamente :
Appare evidente che la conducibilita' di una soluzione dipende dalla geometria della cella impiegata per la sua misura () e da un parametro ``intrinseco'' (), indipendente da fattori strumentali e in relazione con la natura e concentrazione delle specie ioniche presenti in soluzione.
La conducibilita' specifica dipende da svariati fattori che intervengono nel meccanismo della conduzione elettrolitica: