Titolazione

• E' un'operazione di laboratorio che consiste nella determinazione della quantita' (titolo) di un certo reagente presente in una soluzione grazie ad una reazione completa di stechiometria nota con un secondo reagente (detto agente titolante).
• Supponiamo che il reagente da titolare sia $A$ e che l'agente titolante sia $B$. Supponiamo inoltre che la stechiometria della reazione fra $A$ e $B$ sia:
  
  $$aA+bB=\mathrm{prodotti}$$
  
  

• Allora, titolare $A$ con $B$, significa aggiungere ad una soluzione contenente una quantita' incognita di $A$ delle aliquote successive di una soluzione di $B$ a concentrazione nota $\CZeroOf{B}$ finche' la quantita' totale di $B$ aggiunta risulta uguale a quella richiesta dalla stechiometria della reazione.
• Quando si verifica la condizione suddetta (quando cioe' si raggiunge il cosiddetto punto di equivalenza della titolazione), deve valere:
  $$\begin{eqnarray*} \NOf{A}&=&\frac{a}{b}\NOf{B}\\ &=&\frac{a}{b}\CZeroOf{B}V_B\\ \end{eqnarray*}$$
  
  
  dove $V_B$ e' il volume di equivalenza, cioe' il volume di soluzione di $B$ che contiene il numero di moli di $B$ stechiometricamente richiesto dal numero di moli di $A$ (incognito) contenuto nella soluzione iniziale di $A$.
• Quindi, conoscendo la stechiometria della reazione fra $A$ e $B$ (cioe' $a$ e $b$), conoscendo $\CZeroOf{B}$ e misurando $V_B$, si risale a $\NOf{A}$.