Con la procedura generale si disegnano le possibili formule di
Lewis per la molecola. Sulla base del calcolo della carica formale, si
deduce che la formula limite piu' stabile e' la (vedere la
figura). Chiaramente, si possono scrivere
formule di tipo
,
tutte equivalenti fra loro. Gli elettroni di valenza di ciascun atomo
nella formula limite piu' stabile risultano:
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
L'atomo di e' circondato da
coppie strutturali e
quindi richiede un'ibridazione di tipo
, ottenuta combinando
l'orbitale
con i
orbitali
. Dalla formula di Lewis
si vede che l'atomo di
deve formare
legami
e
legami
; i
orbitali ibridi dovranno percio' essere
semioccupati. Inoltre, dal momento che il cloro appartiene al terzo
periodo, i
legami
potranno essere formati grazie ad
altrettanti orbitali
semioccupati (visto che tutti gli orbitali
sono stati impiegati per l'ibridazione) . Cio' si realizza
assegnando i
elettroni di valenza ai quattro orbitali ibridi e a
dei
orbitali
puri disponibili.
Per quanto
riguarda i atomi di ossigeno,
di essi formano un legame
doppio, mentre
forma un legame singolo. L'atomo di ossigeno che
forma solo un legame singolo possiede
elettroni di valenza e
quindi
orbitale
semioccupato che potra' sovrapporre con
orbitale ibrido dell'atomo di cloro per la formazione di un
corrispondente orbitale di legame
. Gli atomi di ossigeno
che formano un doppio legame possiedono
elettroni di valenza
che, sistemati secondo il principio di Pauli e la regola di Hund,
lasciano
orbitali
semioccupati, che formeranno un legame
e
legame
per sovrapposizione con gli orbitali
ibridi ed opportuni orbitali
puri dell'atomo di cloro,
rispettivamente.
Naturalmente, l'atomo di ossigeno che forma il
legame singolo puo' essere qualsiasi dei presenti nella
molecola: si hanno quindi
possibili forme di risonanza,
corrispondenti alle
possibili strutture di Lewis di tipo
. Lo schema finale indicato si riferisce ad una sola forma
limite.
Gli elettroni di ciascun legame vanno indicati con spin antiparallelo.