Con la procedura generale si disegna la formula di Lewis per la
molecola. Lo ione viene descritto come ibrido di risonanza tra
strutture limite equivalenti. Gli elettroni di valenza di ciascun
atomo risultano:
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L'atomo di e' circondato da
coppie strutturali e
quindi richiede un'ibridazione di tipo
, ottenuta combinando
l'orbitale
con
dei
orbitali
. Rimane
orbitale
puro, normale al piano degli
orbitali ibridi. Dalla formula di Lewis si vede che l'atomo di
deve formare
legami
e
legame
; quindi, i
orbitali ibridi e l'orbitale
puro dovranno essere
semioccupati. Cio' si realizza assegnando ciascuno dei
elettroni
di valenza ad un orbitale diverso.
Per quanto riguarda i atomi di ossigeno,
di essi
formano un legame singolo, mentre
forma un legame doppio. Gli
atomi di ossigeno che formano solo un legame singolo possiedono
elettroni di valenza e quindi
orbitale
semioccupato che
potra' sovrapporre con
orbitale ibrido dell'atomo di azoto per
la formazione di un corrispondente orbitale di legame
. L'atomo di ossigeno che forma un doppio legame possiede
elettroni di valenza che, sistemati secondo il principio di Pauli e la
regola di Hund, lasciano
orbitali
semioccupati,
che formeranno un legame
e
legame
per
sovrapposizione con il terzo orbitale ibrido e l'orbitale
puro
dell'atomo di azoto, rispettivamente.
Naturalmente, l'atomo di ossigeno che forma il doppio legame
puo' essere qualsiasi dei presenti nella molecola: si hanno
quindi tre possibili forme di risonanza, corrispondenti alle tre
possibili strutture di Lewis. Lo schema finale indicato si riferisce
ad una sola forma limite.
Gli elettroni di ciascun legame vanno indicati con spin antiparallelo.