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- Ad esempio abbiamo visto che in una titolazione acido forte/base
forte il
varia di circa
unita' al punto di equivalenza e il
salto e' centrato a
. Cio' significa che si commettera' un
errore tollerabile nella determinazione del volume di equivalenza se
il punto di equivalenza verra' preso in corrispondenza a qualsiasi
valore di
compreso fra
e
.
- Per tale titolazione si potra' impiegare qualsiasi indicatore
con
compreso fra
e
. Se
, allora
una persona con visione cromatica molto acuta vedra' il viraggio a
, che e' il limite inferiore di
per cui
l'errore nella stima del punto di equivalenza e' ancora accettabile;
all'estremo opposto, se
, una persona con visione
cromatica scadente riuscira' comunque a discernere il viraggio
dell'indicatore a
, che e' il limite superiore di
per cui l'errore nella stima del punto di equivalenza e' ancora
accettabile.
- Se per il caso in oggetto si utilizzasse un indicatore con
, allora una persona con visione cromatica scadente
vedrebbe il viraggio a
, cioe' entro i limiti di
accettabilita', ma una persona con visione cromatica molto acuta
vedrebbe il viraggio a
, e quindi commetterebbe un
errore per difetto nella determinazione del volume di equivalenza.
- Per una titolazione acido debole/base forte (
all'equivalenza) si dovra' cercare un indicatore con
; per
una titolazione base debole/acido forte (
all'equivalenza)
necessitera' un indicatore con
.
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