procede secondo il seguente meccanismo a due stadi:
Per quanto detto, la velocita' dell'intero processo coincidera' con
quella dello stadio lento (il primo), mentre il secondo stadio non
avra' alcuna influenza. Quindi:
Questo esempio illustra il motivo per cui, in generale, non c'e'
relazione tra coefficienti stechiometrici e ordini di reazione:
siccome la reazione avviene in due stadi di cui il primo e' quello
determinante e siccome interviene solo nel secondo stadio
(cioe' lo stadio veloce che viene dopo lo stadio
determinante), la velocita della reazione non dipende dalla
concentrazione di , cioe' l'ordine di reazione rispetto a
e' (mentre il suo coefficiente stechiometrico e'
). Analogamente, il coefficiente stechiometrico di e'
, ma il suo ordine di reazione e' , perche' lo stadio
determinante della reazione consiste in un urto bimolecolare tra due
molecole di