• La legge dei gas ideali si puo' utilizzare per convertire una quantita' di gas espressa in unita' di volume nel corrispondente numero di moli (note la pressione e la temperatura) e viceversa. Cio' e' utile nei calcoli stechiometrici, quando una reazione chimica consuma e/o produce composti gassosi.
• La legge del gas ideale e' completamente indipendente dalla natura del gas (nel senso che e' obbedita da qualunque gas, purche' la pressione sia sufficientemente bassa). Ne segue che essa rimane valida anche per miscele di piu' gas: in tal caso, il numero di moli da usare e' la somma del numero di moli di tutti i componenti della miscela:
  $$\begin{eqnarray*} PV&=&(n_1+n_2+n_3+\cdots)RT\\ &=&RT\sum_i{n_i} \end{eqnarray*}$$
  
  

• La pressione totale esercitata da una miscela gassosa puo' essere suddivisa nei contributi dovuti a ciascun componente:
  $$\begin{eqnarray*} P&=&\frac{RT}{V}\sum_i{n_i}\\ &=&\sum_i{n_i\frac{RT}{V}}\\ &=&\sum_i{P_i}\\ \end{eqnarray*}$$
  
  
  Il termine $P_i=n_i\frac{RT}{V}$ e' la pressione che il componente $i-$esimo eserciterebbe se occupasse da solo il volume $V$ alla temperatura $T$: tale pressione si chiama pressione parziale del componente $i-$esimo.