ESEMPIO DI CALCOLO DELLA DUREZZA DI UN’ ACQUA CON METODO COMPLESSOMETRICO
1) Determinare la durezza totale di un'acqua in mg /
L di CaCO3 (ppm) ed in gradi francesi
(°F), se 50.0 mL di essa sono titolati da 9.5 ml di una soluzione di EDTA 0.01
M.
In 50 mL sono presenti dunque 0.01 x 9.5 = 0.095
milliequivalenti (mequiv) di Ca2+
+ Mg2+:
in questo
caso mequiv = mmoli.
Per determinare la durezza si finge che siano
tutti mmoli di CaCO3:
mg CaCO3 = mmoli x pm = 0.095 x 100.09 = 9.51 mg in 50 ml.
In 1 L sono pertanto contenuti: 9.51 : 50 = x : 1000 x = 190 mg
pari a 190 ppm o
19.0 °F.
2)
Dopo aver fatto bollire la soluzione precedente, la si filtra su carta per
eliminare il CaCO3
precipitato.
La
titolazione di 50 mL di tale soluzione richiede 6.2 mL di EDTA 0.01 M.
Determinare
le durezza permanente e quella temporanea dell’acqua in analisi.
Eseguendo
calcoli analoghi ai precedenti, si ottiene per l’acqua dopo ebollizione:
durezza
permanente
= 124 ppm pari a 12.4 °F.
durezza
temporanea
= 190 ppm –124 ppm = 66 ppm = 6.6 °F.
C.Tavagnacco 14.02.2007